L’umore è di per sé un aspetto flessibile, poiché può flettersi verso l’alto o il basso a seconda di ciò che succede nella nostra vita e di come leggiamo gli eventi . Nella persona depressa però il tono dell’umore perde di questa sua flessibilità, tendendo costantemente verso il basso. Questo è uno dei segnali della depressione. Per utilizzare una metafora, è come se la persona depressa indossasse quattro paia di occhiali dalle lenti scure attraverso le quali percepisce un mondo negativo e triste.
Quali sono i segnali della depressione
Quali sono i segnali che ci potrebbero farci pensare di essere depressi
- sembriamo non preoccuparci più di niente.
- siamo insolitamente tristi, irritabili, irascibili, critici o lunatici.
- abbiamo perso interesse nel lavoro, il sesso, gli hobby, e altre attività piacevoli.
- Ci sentiamo “impotenti” o “senza speranza”.
- esprimiamo una visione tetra o negativo sulla vita.
- Ci lamentiamo spesso di dolori e disturbi come mal di testa, problemi di stomaco e mal di schiena.
- Ci sentiamo stanchi e svuotati tutto il tempo.
- Ci ritiriamo da amici, familiari e altre attività sociali.
- Stiamo dormendo meno del solito o troppo.
- stiamo mangiando più o di meno del solito, e ha recentemente guadagnato o perso peso.
- Siamo diventati indecisi, smemorati, disorganizzati, e “fuori di noi”.
- beviamo di più o abusiamo di farmaci, tra cui prescrizione sonniferi e antidolorifici.
La psicoterapia è un valido aiuto per la cura della depressione, in associazione spesso ad una terapia farmacologica. Entrambe permettono alla persona di uscire dalla depressione e ritrovare una nuova spinta vitale. Appare difficile, a volte, coinvolgere una persona depressa nel prendersi cura di sè attraverso un percorso di psicoterapia, ma è necessario farlo per il proprio bene e per il bene di chi ci sta attorno.
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