Gli attacchi di panico sono episodi di intensa e sproporzionata paura che possono insorgere e manifestarsi all’improvviso e senza alcun preavviso. Possono includere sintomi fisici come palpitazioni, sudorazione, tremori e sensazione di soffocamento, oltre che manifestazioni emotive di terrore e perdita di controllo. Gli attacchi di panico possono influire negativamente sulla quotidianità, portando la persona a modificare le proprie abitudine riducendo notevolmente la qualità della vita. Ecco tre trattamenti psicoterapeutici efficaci per curare gli attacchi di panico.
Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) per gli attacchi di panico
La psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT) è uno dei trattamenti riconosciuti tra i più efficaci per gli attacchi di panico. Questo approccio terapeutico si concentra sul cambiamento dei modelli di pensiero negativi e disfunzionali e su schemi comportamenti errati che contribuiscono all’insorgere del disturbo e al suo mantenimento.
Durante le sedute di CBT, il terapeuta lavora con il paziente per identificare i pensieri irrazionali e le credenze distorte che scatenano il panico. Attraverso varie tecniche, come la ristrutturazione cognitiva, l’immaginazione guidata e l’esposizione graduale alle situazioni temute, i pazienti imparano a gestire meglio i loro sintomi e a ridurre gradualmente la sensazione di ansia. La CBT ha dimostrato di avere effetti duraturi, aiutando molte persone a sviluppare strategie efficaci per affrontare e superare in autonomia gli attacchi di panico anche dopo la conclusione della terapia.
Rilassamento Muscolare Progressivo per ridurre panico e ansia
Il rilassamento muscolare progressivo è una tecnica di rilassamento e di gestione dello stress che può essere particolarmente utile per le persone che soffrono di attacchi di panico e ansia. Questa tecnica si basa sull’alternanza di tensione e rilassamento di vari gruppi muscolari del corpo.
Attraverso esercizi guidati dal terapeuta, semplici e di facile memorizzazione, i pazienti imparano a riconoscere e ridurre la tensione muscolare associata all’ansia e al panico. Il rilassamento muscolare progressivo può aiutare a calmare il sistema nervoso e a ridurre i sintomi fisici degli attacchi di panico. Praticando regolarmente questa tecnica, le persone possono migliorare la loro consapevolezza corporea e sviluppare un controllo consapevole sui sintomi fisici dell’ansia.
Terapia EMDR per il panico
La terapia EMDR è una forma innovativa di psicoterapia che è stata originariamente sviluppata per trattare il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) ma si è dimostrata efficace anche per gli attacchi di panico. L’EMDR combina la stimolazione bilaterale (come i movimenti oculari o il tapping) con la rielaborazione di ricordi traumatici o stressanti, legati in questo specifico caso alle esperienze di panico.
Durante una seduta di EMDR, il terapeuta guida il paziente attraverso una serie di movimenti oculari mentre il paziente rievoca, all’interno di una situazione sicura e protetta, esperienze negative o situazioni associate ad ansia e panico. Questa tecnica aiuta a rielaborare le esperienze disturbanti legati al panico, riducendo il loro impatto emotivo e fisico.
Gli attacchi di panico possono essere debilitanti, ma esistono trattamenti efficaci che possono aiutare le persone a gestire e ridurre i loro sintomi. La psicoterapia cognitivo-comportamentale, il rilassamento muscolare progressivo e la terapia EMDR sono tre approcci terapeutici che hanno dimostrato di essere particolarmente utili per curare gli attacchi di panico. La loro efficacia aumenta se utilizzati in combinazione nello stesso percorso di percorso di psicoterapia, in quanto offre alla persona diversi strumenti per affrontare ed eliminare gli attacchi di panico.